WhatsApp nessuna modifica su condivisione dati con Facebook, in Europa lo vieta un regolamento
Nessuna modifica alla modalità di condivisione dei dati WhatsApp con Facebook in Europa.
In Europa è in vigore il Gdpr, il regolamento europeo sulla protezione dei dati personali.
“Non ci sono modifiche alle modalità di condivisione dei dati di WhatsApp nella Regione europea, incluso il Regno Unito, derivanti dall’aggiornamento dei Termini di servizio e dall’Informativa sulla privacy – spiega un portavoce di WhatsApp – Non condividiamo i dati degli utenti dell’area europea con Facebook allo scopo di consentire a Facebook di utilizzare tali dati per migliorare i propri prodotti o le proprie pubblicità”.
La precisazione arriva dalla società dopo la diffusione dell’avviso agli utenti sull’aggiornamento dei termini di servizio e l’informativa sulla privacy, in vigore dal prossimo 8 febbraio, che riguarda in particolare WhatsApp Business, il servizio di chat per le imprese.
I principali aggiornamenti dei termini di servizio chiariscono le modalità del trattamento dei dati e, per le aziende che usano WhatsApp Business, come possono utilizzare i servizi disponibili su Facebook per gestire le chat.
“Facebook non utilizza le informazioni del tuo account WhatsApp per migliorare le tue esperienze con i prodotti di Facebook – ha specificato sul profilo Twitter di Niamh Sweeny, Director of Policy for WhatsApp, EMEA – qualora in futuro decidessimo di condividere tali dati con le aziende di Facebook per questo scopo, lo faremo solo dopo aver raggiunto un accordo con la commissione per la protezione dei dati irlandese”.
Sulla pagina WhatsApp riguardante la privacy e la sicurezza, si legge però che in futuro la società potrebbe decidere di condividere i dati con le aziende di Facebook a scopi pubblicitari.
“L’allarme” era scattato poiché la mattina del 6 gennaio gli utenti di WhatsApp in India hanno cominciato a ricevere notifiche sui nuovi termini di servizio e sulle norme che ne regolano la privacy. Con la notifica la società di proprietà di Facebook informava gli utenti sulle modifiche apportate alla privacy policy e ai termini di servizio (Terms of Service, ToS) che, se non verranno accettate dagli utenti renderanno impossibile continuare a usare la popolare app di messaggistica che in India praticamente sostituisce il telefono tanto è indispensabile in un territorio coperto a macchia di leopardo dalle compagnie telefoniche.
La notifica avvertiva che: “Toccando ACCETTO, accetti i nuovi termini e l’informativa sulla privacy, che entreranno in vigore l’8 febbraio 2021. Dopo questa data, dovrai accettare questi aggiornamenti per continuare a utilizzare WhatsApp. Puoi anche visitare il Centro assistenza se preferisci eliminare il tuo account e desideri ulteriori informazioni”. Chi non è d’accordo quindi non potrà più usare l’app.
La notizia, data anche dalla stampa, era diventata subito di tendenza su Twitter e virale sui social.