Quali sono le migliori erbe rilassanti per dormire?
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Biancospino: effetto rilassante generale. Cardioprotettore utile nella lotta ai radicali liberi, aiuta a calmare il battito cardiaco accelerato, stabilizza la pressione.
Biancospino: effetto rilassante generale. Cardioprotettore utile nella lotta ai radicali liberi, aiuta a calmare il battito cardiaco accelerato, stabilizza la pressione.
Tiglio: proprietà calmanti, decongestionanti delle vie aeree, placa l’agitazione. Fiori e foglie con alta concentrazione di flavonoidi, tannini, oli essenziali e cumarine utili nella cura di mal di testa, insonnia, tachicardia, ansia e stress. Per questo viene utilizzato anche nei fiori di Bach.
Passiflora: grazie alla sua azione calmante è una delle piante più usate per il problema dell’insonnia, soprattutto se il disturbo è causato da ansia o stress.
Fiori di Arancio dolce: presenta un’intensa capacità rilassante, utilizzata nei casi di insonnia, nervosismo e ansia agisce anche sull’apparato digerente ristabilendo il suo corretto funzionamento. In genere utilizzati, per il dolce sapore, come tisana per rilassare corpo e mente.
Melissa: l’infuso o la tintura madre di Melissa, è un ottimo rimedio naturali per favorire il rilassamento. Agisce contro stress, insonnia e problemi di digestione, favorendo un naturale rilassamento.
Luppolo: utile soprattutto per placare gli sbalzi d’umore e l’insonnia dati dalla menopausa in quanto contiene fitoestrogeni che aiutano il fisiologico equilibrio ormonale dell’organismo.
Escolzia: ovvero il papavero californiano. Aiuta a conciliare il sonno grazie alla sua azione ansiolitica, molto utile anche in caso di jet lag.
Ballota: indicata in caso di risvegli notturni o sonno agitato.
Verbena: l’olio essenziale è usato nei diffusori per l’ambiente utile per trasmettere relax e placare il nervosismo.
Lavanda: uno dei principali rimedi naturali per chi soffre di sonno agitato. L’olio essenziale è usato nei diffusori per ambiente o in fazzoletti da mettere vicino al cuscino. Aiutano a rilassarsi e a conciliare il sonno anche dei più piccoli.
Il mio articolo su Med Magazine